Chimica Fine

Poche olive? Allora è ora di aumentare la resa in olio

Il 2017 sarà un anno difficile per gli olivicoltori italiani. Per aumentare la resa è importante calibrare bene i prodotti giusti, da applicare da subito, nella fase finale di ingrossamento delle olive e inizio colorazione, quando è massima la inolizione nelle drupe. I prodotti di Ilsa mostrano buoni risultati.

Neve, pioggia e gelo invernale, seguiti da caldo torrido e siccità ormai da fine maggio: Il 2017 sarà un anno che, difficilmente, gli olivicoltori italiani dimenticheranno. Dopo un inizio di primavera che ha fatto ben sperare, grazie a mignolature e fioriture eccezionali un po’ dappertutto, l’ondata di caldo eccezionale, insieme alla mancanza di acqua, hanno in parte vanificato le buone premesse, provocando forti cascole di fiori e riducendo, così, la percentuale di olive allegate. A questo punto, se non è più possibile aumentare la resa in olive, va aumentata quella in olio. E se, come si prevede, il prezzo dell’olio sarà buono, in particolare per l’extravergine e ancor di più per quello ottenuto in regime biologico, l’annata potrebbe risultare molto positiva, al contrario delle premesse.
Per aumentare la resa è importante calibrare bene i prodotti giusti, da applicare da subito, nella fase finale di ingrossamento delle olive e inizio colorazione, quando è massima la inolizione nelle drupe. In questo momento è massima l’efficacia di ILSAC-ON e ILSAKOLORADO, grazie alla presenza, da una parte di triacontanolo, vitamine, amminoacidi vegetali che aiutano la pianta a immagazzinare olio nelle olive, dall’altra di estratti vegetali, potassio e zolfo che aiutano la maturazione ed entrano direttamente nella biosintesi degli acidi grassi (e quindi dell’olio).
I risultati ottenuti in Puglia negli ultimi tre anni  hanno confermato che grazie all’utilizzo di ILSAC-ON, in biologico, la resa in olio al frantoio è aumentata. In regime convenzionale, poi, l’aggiunta in miscela di ILSAKOLORADO ha favorito aumenti di resa in olio ancora più importanti, mediamente del 15% superiori ai campi concimati alla stessa maniera, ma senza l’utilizzo dei due prodotti. Con almeno due applicazioni dei due prodotti (150 grammi di ILSACON + 250 grammi di ILSAKOLORADO ogni 100 litri di acqua), ogni 10 giorni, si è riusciti anche ad aumentare la resistenza a marciumi, aspetto fondamentale per avere un olio di qualità.
Inoltre, è stato possibile sincronizzare la maturazione e agevolare le operazioni di raccolta, grazie ad una riduzione della resistenza al distacco delle olive, fondamentale per velocizzare la raccolta, in particolare quella meccanica. Ridurre i tempi di raccolta e di attesa per la molitura, infatti, è un altro aspetto fondamentale per aumentare la qualità finale dell’olio, perché consente di limitare i fenomeni di ossidazione e irrancidimento, che si verificano a causa degli sbalzi eccessivi nei valori di acidità, perossidi, contenuto in acido oleico ed in esteri etilici.

Dal 1956 Ilsa produce e vende concimi organici e organo minerali, solidi e liquidi, biostimolanti e prodotti ad azione specifica. Dispone di una gamma completa di prodotti suddivisa su più linee, sia per l’agricoltura convenzionale che biologica. La sua missione è quella di soddisfare al meglio le esigenze di un’agricoltura sempre più specializzata e sempre più attenta alle problematiche ambientali, formulando prodotti innovativi di grande qualità ed efficacia, privilegiando materie prime naturali di pregio.

www.ilsagroup.com

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio