Automazione e Strumentazione

Siemens Italia punta al digitale

Fatturato a 1,9 miliardi di Euro: ottima performance di tutte le Divisioni di business.
La digitalizzazione fondamentale leva di crescita delle aziende e delle città.

Siemens in Italia ha chiuso l’esercizio 2016 al 30 settembre con un fatturato di 1.901 milioni di Euro, registrando un aumento del 7% rispetto al precedente anno fiscale.
“Il risultato di fine esercizio non segna solamente un’ottima performance, ma ci posiziona tra le prime società di Siemens nel mondo” dice Federico Golla, Presidente e Amministratore delegato di Siemens Italia. “Questi successi sono frutto di un percorso virtuoso di cross-fertilizzazione lungo filoni chiave della nostra strategia – basata sulla digitalizzazione – con importanti progetti avviati per continuare a dare nei prossimi anni ulteriore linfa allo sviluppo della Società nel nostro Paese”.

Una crescente digitalizzazione
Nel corso dell’esercizio 2016 e nei primi mesi del nuovo, Siemens Italia ha avviato programmi orientati ad una crescente digitalizzazione delle strutture e delle infrastrutture delle aziende clienti. In questo ambito si inserisce l’immutato impegno nei progetti smart cities grazie alla collaborazione con varie amministrazioni in Italia e al supporto fornito nella partecipazione a bandi nazionali e europei. Il brillante esercizio è culminato in risultati record secondo i principali parametri finanziari – a partire dal fatturato – che ha raggiunto quota 1.901 milioni di Euro, in aumento del 7% rispetto al precedente anno fiscale.
Un dato, questo, possibile grazie alle ottime performance di tutte le divisioni.
A partire dal comparto industriale, che ancora una volta con le divisioni Digital Factory e Process Industries and Drives è riuscito a superare anche alcune incertezze dei propri mercati di riferimento garantendo performance in ulteriore crescita e confermando con i propri volumi circa la metà del fatturato complessivo di Siemens Italia. Oltre ai progetti in corso e ai nuovi ordini siglati, è continuato ad emergere con forza sempre maggiore il ruolo unico e completo di Siemens verso le sfide dell’Industria 4.0, già affrontate con un sinergico lavoro di posizionamento in termini di business, tecnologia, formazione e comunicazione, queste ultime sviluppate nel centro tecnologico di Piacenza.

Digitalizzazione, innovazione, sostenibilità
All’incrocio tra le direttrici di digitalizzazione, innovazione e sostenibilità si posiziona la divisione Wind Power, che nel corso dell’anno ha completato le forniture relative a due importanti parchi eolici situati in Basilicata, che erano stati aggiudicati negli anni precedenti, raggiungendo una quota relativa del 25% sull’installato totale.
Dalla produzione di energia alla sua trasmissione e distribuzione, da segnalare le buone perfomance della divisione Energy Management in particolare con i progetti legati appunto alla distribuzione in alta e media tensione e soluzioni innovative di energia decentrata. In questo ambito è stato realizzato per Enel un sistema di accumulo dell’energia nell’isola di Ventotene per ottimizzare la fornitura energetica riducendo al contempo costi di gestione, consumo di carburante ed emissioni di CO2.
Altre significative opportunità sono emerse in ambiti nuovi e interessanti per la divisione, come ad esempio accaduto con gli interventi di efficientamento energetico, a partire da quello per il più grande data center d’Italia per un importante operatore nazionale di telecomunicazioni.
Un altro caso nel quale i brillanti risultati sono stati raggiunti nonostante la riduzione degli investimenti, sempre più mirati e selettivi, è quello della divisione Building Technologies che – oltre ad aver fatto registrare un aumento del 30% del giro di affari legato ai contabilizzatori previsti per legge nelle abitazioni – ha saputo rafforzare la propria leadership nell’ambito della building automation e registrare una notevole crescita per soluzioni e progetti customizzati.
Per cogliere ulteriori opportunità derivanti dall’apertura del tunnel del San Gottardo, nel corso del 2016 è stata decisa in ambito Mobility l’apertura in Italia – a Novara – del terzo polo europeo per la manutenzione dei locomotori elettrici, per cui è già stato siglato un contratto di locazione.
A completare le performance del Gruppo nel nostro Paese, i risultati di Siemens Healthcare S.r.l. società attiva nel comparto salute, che ha raggiunto migliori risultati nella diagnostica in vivo – a fronte di un mercato stabile – rispetto a quella in vitro che ha visto invece il mercato di riferimento risentire di alcuni trend non favorevoli come il calo delle prescrizioni mediche (appropriatezza della cura).

Ricerca e formazione
Proseguite le collaborazioni con le Università e le attività di ricerca nei centri di competenza mondiali, come ad esempio quello sui software per l’industria a Genova e quello per la mobilità elettrica a Milano (software per la ricarica delle auto elettriche). È stato inoltre sviluppato, da un team di ingegneri italiani, un nuovissimo prodotto entrato da poco nel portafoglio internazionale che consente il monitoraggio e la diagnostica degli interruttori in media tensione attraverso l’uso della realtà aumentata.
L’attenzione per questi temi non può che alimentare un’adeguata attenzione per la formazione di profili professionali rispondenti alle esigenze del mercato del lavoro. Dopo le positive esperienze in ambito tornitura dei due anni precedenti, di recente Siemens è stato partner tecnologico di Randstad per il primo Campionato italiano di fresatura, che si è svolto ancora una volta presso il Centro tecnologico applicativo di Piacenza.
Ampliando ulteriormente il discorso anche alle altre tematiche tecnologiche, sono davvero numerose le iniziative e risorse che Siemens mette a disposizione per formare, allenando sul campo, i tecnici e gli imprenditori del futuro: per esempio le attività di alternanza scuola-lavoro, di recruiting e orientamento professionale, i Career Events e il supporto nella preparazione di Competizioni Nazionali al fine di promuovere e stimolare il “saper fare” dei giovani. Attività e azioni che si vanno ad aggiungere ai programmi di supporto agli insegnanti delle scuole e delle università e che facilitano l’organizzazione di corsi interni di formazione, ad esempio in ambito di automazione industriale (Automation Cooperates with Education – SCE).

Il Green Building di via Vipiteno
Digitalizzazione, innovazione e sostenibilità costituiscono le solide basi su cui poggiare le strategie di consolidamento e crescita dei prossimi anni. Si tratta, in sostanza, delle prospettive principali “lungo le quali disegnare il Rinascimento Digitale, che abbiamo già cominciato ad evocare e costruire per il nostro Paese”, conclude Golla, “in una rinnovata scoperta delle tecnologie digitali quale motore ideale per il rilancio delle piccole e medie imprese italiane, novelle botteghe artigiane”.
Con queste metafora è stato annunciato l’inizio dei lavori per la realizzazione del nuovo quartier generale di via Vipiteno, a Milano: un innovativo Green Building con certificazione LEED GOLD (Leadership in Energy and Enviromental Design) dotato delle migliori infrastrutture per favorire l’ulteriore diffusione della cultura digitale e dello smart working.

 

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