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La metalmeccanica adotta la cultura e promuove l’arte in fabbrica

Fiore all’occhiello della meccanica made in Italy, la bresciana Omal punta su arte, cultura e simbolismo. Ma si distingue anche per il suo impegno sociale, come dimostra il supporto alla Icaro Brescia, squadra di basket in carrozzina. “L’obiettivo è utilizzare l’arte come un linguaggio operativo aziendale per condividere l’identità del brand”, spiega Lucia Dal Negro, Social Innovation Manager dell’azienda. Le valvole vanno in scena raccontate tra murales e prosa.

L’azienda bresciana Omal sperimenta un nuovo strumento di crescita: il coinvolgimento dei suoi dipendenti in attività sociali e culturali. “Il tema dell’arte all’interno della nostra azienda significa realizzare buoni prodotti e ci porta a differenziare la nostra dalle altre realtà del settore” spiega Lucia Dal Negro, Social Innovation Manager dell’azienda.
L’arte è stata declinata nell’arco di vari progetti distribuiti durante l’anno, con lo scopo di trovare un modus operandi originale e accurato. “L’obiettivo è utilizzare l’arte come un linguaggio operativo aziendale” aggiunge Lucia Dal Negro. “Non è usata solo per fini pubblicitari, ma ha uno scopo sociale: l’arte diventa un linguaggio per condividere l’identità del brand”.
Nel 2017 sono state numerose le iniziative in questo senso: “Innanzitutto abbiamo promosso una serie di agevolazioni con un bonus annuale finanziato dall’azienda grazie al quale tutti i dipendenti hanno potuto fruire di musei, mostre, spettacoli teatrali”, sottolinea Lucia Dal Negro. “Ha fatto seguito il coinvolgimento di alcuni writers che per mezzo dell’arte hanno raccontato dei concetti per noi fondamentali, come il lavoro in team. Ciò che gli altri mettono in un company profile, noi lo rappresentiamo visivamente e perennemente sui muri del nostro edificio”.

L’arte è divenuta così un linguaggio per trattare temi manageriali. I murales sono diventati strumento di comunicazione per tutti, dagli operai al Direttore Commerciale, per raccontare l’azienda al suo interno in maniera trasversale. Questa attività ha raggiunto il suo culmine quando i writers sono stati ospitati in azienda in una serata aperta a tutti, durante la quale hanno realizzato un dipinto insieme ai dipendenti.
Il tema dominante, ovviamente, le valvole, così come nella rappresentazione teatrale della stessa sera. La valvola è stata descritta come lo strumento attraverso il quale transita qualcosa: la valvola, infatti, intercetta un fluido e gli permette di passare da una zona ad un’altra. Le valvole diventano come delle opere all’interno dei musei, ma non solo: questo processo ha una metafora nel fluire delle idee e dell’innovazione, nel connettere le strategie, le persone e le culture.
La risposta dei dipendenti è stata molto positiva. In moltissimi hanno usufruito delle agevolazioni per seguire gli eventi culturali e ne hanno tratto giovamento con un arricchimento di cui anche il lavoro ha beneficiato: l’impatto si misura nella maggiore creatività e nella coesione del gruppo. Alta la percentuale anche nel workshop serale, a cui ha aderito un’alta percentuale di dipendenti.
Lucia Dal Negro parlerà di CORPORATE ART anche al Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa e Innovazione Sociale di Milano.

L’impegno tra sport e sociale
OMAL concepisce il proprio lavoro ed impegno all’interno di una rete di rapporti sociali da rispettare e tutelare. L’azienda si pone quindi in ascolto del territorio e, ove possibile, risponde alle esigenze di associazioni e istituzioni locali al fine di contribuire al bene pubblico e alla tutela di soggetti svantaggiati. Nel 2016 il canale filantropico OMAL è stato attivato per varie iniziative specifiche, tra cui la donazione fatta alla squadra di basket ICARO, che nella stagione 2015/2016 ha partecipato al Campionato italiano di Basket in carrozzina raggiungendo la seconda posizione in classifica nel campionato di serie B. Omal ha supportato anche la squadra italiana di flag football under 15 (FIDAF) e il ASD Rugby Lumezzane con una sponsorizzazione finalizzata alla realizzazione di due progetti sociali.

L’azienda
Omal ha un centinaio di dipendenti ed è localizzata in Franciacorta. Produce valvole, interessando nelle sue vendite 15 settori diversi, dal gas al food, passando per il trattamento acque, il navale, la chimica e tutte le applicazioni industriali. È una delle poche aziende al mondo che produce tutta la valvola e l’attuatore internamente. Dalla lavorazione della barra in ferro, in ottone o in acciaio all’imballaggio e alla spedizione, dunque, ogni processo è interamente made in Italy. Questo è uno dei vantaggi di mercato più importanti perché il controllo sul prodotto è totale e la qualità ne beneficia notevolmente.
Omal è un’azienda a conduzione familiare, nonostante una dimensione internazionale, testimoniata dalle vendite a 93 Paesi diversi, che da sempre cura molto le relazioni con i dipendenti e il legame con il territorio.
Si configura anche come particolarmente impegnata nel sociale. La lavorazione di tutte le valvole segue i principi indicati da protocolli facoltativi su una serie di aspetti: i metalli non vengono estratti da territori di conflitto; tutti i passaggi produttivi sono quantificati in termini di immissioni di CO2 in atmosfera. A livello umano, poi, con il progetto “WalkTheTalk” per cui tutti i dipendenti possono dedicare 16 ore all’anno al volontariato; un’altra iniziativa di Corporate Art ha portato a far decorare il nuovo stabilimento da writers locali che hanno trasmesso valori aziendali dipingendoli sulle pareti dei vari uffici. È poi in corso dal 2015 anche un progetto con le scuole sulla sostenibilità e sul rispetto dell’ambiente.
Nell’aprile 2017, Omal si è aggiudicata il premio “The procurement awards 2017” in due categorie: è arrivata prima nella sezione “acquisti etici e sostenibili” e in quella “acquisti multifunzionali in team”. Nel 2016 aveva già ottenuto il medesimo riconoscimento vincendo nella categoria “acquisti etici e sostenibili”.
Non solo food, fashion o design quindi: anche nel settore della meccanica e dell’automazione, talvolta sottovalutato, il made in Italy si conferma di qualità superiore.

www.omal.it

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