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Lubrificante per compressori frigoriferi

Progettato per i compressori che utilizzano l’anidride carbonica come refrigerante, Mobil SHCTM Gargoyle 80 POE risponde alla crescente richiesta di applicazioni raffreddate con refrigeranti naturali. Si è riscontrata una riduzione del 2% del consumo di energia elettrica rispetto a un olio convenzionale a base di esteri di polioli.

ExxonMobil ha sviluppato un olio sintetico per le applicazioni di refrigerazione industriale con raffreddamento ad anidride carbonica. Mobil SHC™ Gargoyle 80 POE è stato specificamente formulato per la lubrificazione dei compressori ed è particolarmente adatto ai compressori alternativi che utilizzano l’anidride carbonica come refrigerante, in applicazioni come la conservazione degli alimenti, le operazioni di congelamento, lo stoccaggio in cella frigorifera e la refrigerazione nel settore marino.
I compressori alternativi utilizzano pistoni comandati da un albero motore per generare gas ad alta pressione. Oltre che negli impianti di refrigerazione, i compressori alternativi vengono utilizzati nelle raffinerie, nei gasdotti, negli impianti di lavorazione del gas naturale e negli impianti chimici.
Questo nuovo lubrificante è stato formulato con esteri di polioli (POE) per migliorarne la lubrificazione, la protezione dall’usura e la stabilità termica e chimica. Va a completare la gamma di lubrificanti sintetici ExxonMobil per compressori frigoriferi e impianti di refrigerazione, la serie Mobil Gargoyle Arctic SHC™ 200 e la serie Mobil EAL Arctic™.
Le tre qualità principali di Mobil SHC Gargoyle 80 POE sono l’eccellente fluidità alle basse temperature, il controllo della viscosità durante il funzionamento e il potenziale contributo al miglioramento dell’efficienza degli impianti, rispetto agli oli minerali convenzionali.
Lo sviluppo di Mobil SHC Gargoyle 80 POE è stato stimolato dalle previsioni di rapida diffusione dell’anidride carbonica come refrigerante industriale nel corso dei prossimi quattro anni. ExxonMobil stima che entro il 2020 l’anidride carbonica sarà uno dei refrigeranti industriali più diffusi e verrà anche usata regolarmente nelle operazioni di refrigerazione commerciale leggera.

Tanti in vantaggi nell’utilizzo
Il lubrificante è stato accuratamente formulato per offrire numerosi vantaggi:
· L’alto spessore del film, che si crea in presenza di refrigeranti, contribuisce a migliorare la protezione del compressore e delle tenute dell’albero rispetto all’olio minerale convenzionale, prolungando potenzialmente la vita utile del compressore, riducendo i tempi di fermo macchina non programmati e i costi di manutenzione.
· L’alto indice di viscosità si traduce in un’eccellente fluidità alle basse temperature e potenzialità di miglioramento dell’efficienza dell’evaporatore.
· Il coefficiente di trazione ridotto offre un potenziale contributo all’incremento dell’efficienza dell’impianto e alla riduzione dei consumi energetici, rispetto agli oli minerali convenzionali.
“I refrigeranti naturali sono sempre più apprezzati nel settore della refrigerazione, in Europa e in tutto il mondo”, ha dichiarato Andrea Jacobsen, Industrial Marketing Manager della ExxonMobil per l’Europa, l’Africa e il Medio Oriente. “Il nostro nuovo lubrificante sintetico per compressori frigoriferi soddisferà questa crescente esigenza offrendo inoltre diverse caratteristiche di protezione delle apparecchiature e, secondo i risultati dei test svolti, contribuendo potenzialmente a una maggiore efficienza energetica”.

Mobil SHC Gargoyle 80 POE in azione
Durante il processo di sviluppo, Mobil SHC Gargoyle 80 POE è stato testato, per 18 mesi, su quattro compressori alternativi in un’importante struttura di lavorazione degli alimenti nella Francia nord-occidentale. Lo stabilimento, che prima utilizzava un olio minerale convenzionale a base di esteri di polioli, è passato a Mobil SHC Gargoyle 80 POE e ha riscontrato come il nuovo lubrificante sintetico Mobil abbia determinato una riduzione delle temperature dell’olio del carter e dei pistoni, oltre a un minore consumo energetico1. Il cliente ha rilevato una riduzione del consumo energetico fino al 2% rispetto alle misurazioni precedenti con un carico analogo sul compressore. Le minori temperature dell’olio del carter si traducono in una maggiore viscosità in servizio e in un maggiore spessore del film d’olio all’interno dell’impianto, che intensificano il potere lubrificante e migliorano la protezione globale dell’impianto riducendo inoltre la tendenza all’usura.

Per ulteriori informazioni sulla gamma di lubrificanti industriali Mobil,
mobilindustrial.it

 

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